Area protetta del fiume Orba
Qui puoi
Partire per un giro in ebike
Scegli uno dei percorsi qui accanto per passare da questo punto di interesse?
Prenota le biciInfo
E' un sito di grande interesse ambientale e paesaggistico: salici e pioppi occupano le zone esterne dell'alveo e le sponde digradanti del torrente. Rimangono integre alcune residue porzioni di bosco ripariale che ospitano la volpe, il tasso, la faina, la donnola, la lepre, il capriolo ed il cinghiale di provenienza appenninica. Oltre agli ardeidi nidificanti (nitticore e garzette) che prediligono cacciare nelle acque basse, sono presenti l'airone cinerino, riconoscibile per le grandi dimensioni e per il piumaggio superiore grigio con collo e testa bianca su cui spicca una striscia nera dall'occhio alla punta del ciuffo, facile osservarlo mentre se ne sta immobile con il collo teso o incassato tra le spalle ai margini di un fiume o nell'acqua bassa di qualche risaia; in volo tiene il collo incassato tra le spalle e non disteso come fanno invece le gru e la cicogna; pesca stando con le zampe parzialmente immerse nell'acqua, il lungo collo teso pronto allo scatto. La gallinella d'acqua: distinguibile per la voce più acuta, il suono più metallico e penetrante che si può cogliere nel concerto della Garzaia; la livrea è caratterizzata da piumaggio color lavanda con due macchie triangolari bianche sulla coda, il becco spicca per il colore giallo-scarlatto; è un animale veloce che, appollaiata sui trampoli, attenta e capace di correre, di nuotare o di immergersi si ciba di piante acquatiche e dei più svariati animaletti. Inoltre si possono osservare la sterna e il corriere piccolo. Nel letto del torrente è ancora possibile trovare alcune pagliuzze d'oro.